La cooperazione allo sviluppo sostenibile è un canale formidabile per la formazione dei giovani, per la ricerca scientifica collegata all’azione e alla valorizzazione dei territori.
La cooperazione è ormai parte integrante del mondo universitario e parimenti, come evidenziato nella Legge 125/2014, le Università sono a pieno titolo attrici di una cooperazione internazionale che cambia con le rapide trasformazioni sociali ed economiche, locali e globali del mondo interdipendente di oggi.
L’ Università apre un quadro di riferimento in cui il ruolo della cooperazione allo sviluppo sostenibile diventa elemento qualificante per l’intera politica estera del paese e dove al ruolo degli attori più tradizionali come le organizzazioni della società civile, la cooperazione territoriale e gli organismi internazionali si potrà affiancare quello di altre esperienze e competenze provenienti dal mondo universitario e della ricerca e dal settore privato che, nel loro complesso, sono chiamate a ruoli sempre più proattivi.
La presenza del mondo universitario nella cooperazione allo sviluppo e della cooperazione allo sviluppo nel mondo universitario si attua in diverse forme, riconducibili alla formazione, alla ricerca e alla cosiddetta “terza missione” delle università, che riguarda l’interazione del mondo accademico con la società.